Regola e libro di vita
Il libro di vita e la regola aiutano a tradurre le esigenze del Vangelo nella vita dei fratelli e delle sorelle in cui alberga il desiderio di una sequela radicale di Cristo e allo stesso tempo rimandano ad una forma di vita che vuole essere un itinerario spirituale che indichi gli orientamenti di fondo, dia il volto alla comunità e la edifichi. Un cammino di libertà che interpreta la vita della comunità e di ciascuno dei fratelli e sorelle, una scuola dove si impara la semplicità e la profondità della vita vissuta in Cristo Gesù e per Cristo Gesù.
Il senso di un libro di vita e di una regola è quindi quello di aprire una strada che conduca al Regno, quello di lasciare che la grazia operi in ciascuno, quello di aiutare a maturare quella libertà interiore che insegna a cedere allo Spirito Santo, ad imparare a volere ciò che Dio vuole. Sono strumenti che aiutano a superare se stessi nella prospettiva del dono di sé, per l’accoglienza del fratello o della sorella e per l’attesa fiduciosa di Dio, mezzi efficaci per aiutare a realizzare se stessi e a vivere un po’ meglio e più all’altezza del desiderio di essere amici di Dio. Il libro di vita e la regola comunitaria, ricordano così a tutti che è a Dio, Mistero imperscrutabile, Vita che genera vita, Verità sorgente di ogni vero, Bellezza che illumina di bello, Bontà che impregna ogni cosa, Infinito che precede, Orizzonte verso il quale tutto si orienta, ha affidato la sua vita, la sua storia, il suo tempo, il suo cuore. Da Lui ogni cosa ha inizio, in Lui ogni cosa vive e trova compimento e riposo. Ogni giorno come bussola che orienta, questi strumenti sono un invito e un aiuto per tutta la comunità a vivere con coerenza l’essere monaco come sentinella che vive in attesa del Signore che viene nella Chiesa che lo ha generato, profumo, fragranza di Dio nel mondo e in mezzo ai fratelli che incontra nelle diverse situazioni della vita. Attraverso questi strumenti poi facciamo l’esperienza che è Dio che ci tiene, che siamo monaci per grazia e non in virtù delle nostre forze (RB Prol. 41). È questa la perla preziosa nascosta nel cuore di ciascuno che fa della debolezza e della povertà della vita monastica un grande tesoro.
Siedi nella tua cella come nel Paradiso.
Scordati del mondo e gettalo dietro le spalle.
Fa' attenzione ai tuoi pensieri,
come un buon pescatore ai pesci.
L'unica via per te si trova nei Salmi,
non lasciarla mai.
Se da poco sei venuto,
e malgrado il tuo fervore
non riesci a pregare come vorresti cerca,
ora qua ora là,
di cantare i salmi nel cuore,
e di capirli con la mente.
Quando ti viene qualche distrazione
non smettere di leggere;
torna in fretta al testo
e applica di nuovo l'intelligenza.
Anzitutto, mettiti alla presenza di Dio
con l'atteggiamento
umile di chi sta davanti all'Imperatore,
Svuotati di te stesso e siedi come una piccola creatura,
contenta della grazia di Dio;
se come una madre Dio non te la donerà,
non gusterai nulla, non avrai nulla da mangiare.
dalla Vita dei cinque fratelli di San Bruno-Bonifacio di Querfurt